L’assegnazione dei premi si è svolta in streaming dal Teatro Mercadante di Napoli ed è stata trasmessa sulla pagina Facebook dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Sono 15 i premi assegnati quest’anno dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro, ai quali si aggiungono il Premio alla carriera all’attrice Milena Vukotic e i riconoscimenti in collaborazione con le riviste-partner Hystrio (assegnato a La Corte Ospitale di Rubiera, Reggio Emilia) e Catarsi-Teatro delle diversità (attribuito al polacco Lech Maria Raczak, regista, drammaturgo e studioso di teatro, scomparso nel gennaio scorso, e allo spettacolo Ulisse o i colori della mente del Teatro Popolare d’Arte).
L’attribuzione dei Premi ANCT 2020 – esito del confronto tra gli iscritti all’Associazione, presieduta da Giulio Baffi – rappresenta un segnale di grande attenzione e incoraggiamento al comparto teatrale italiano, fortemente penalizzato dall’emergenza sanitaria.
I premiati 2020
Tradizionalmente, i premi ANCT non sono suddivisi per categorie, ma sono il frutto delle segnalazioni di realtà significative dell’ultima stagione teatrale (2019/2020).
Lo spettacolo ‘A cirimonia, messo in scena e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, su testo di Rosario Palazzolo: i due attori si interrogano su una struggente verità nascosta tra i frammenti della memoria dei loro personaggi.
Roberta Caronia, attrice dal talento d’indiscutibile qualità e matura affidabilità.
Giovanni Franzoni, quale riconoscimento a un intero percorso artistico e professionale, che lo colloca tra gli attori più sensibili e preparati del teatro italiano.
Il regista Jacopo Gassmann, per il suo attento lavoro di proposte e allestimenti attenti alla drammaturgia contemporanea.
Mariangela Granelli, attrice poliedrica e intensa, che ha raggiunto una maturità espressiva invidiabile.
Antonio Latella, per la forte identità progettuale con cui ha diretto la Biennale Teatro di Venezia dal 2017 al 2020.
Leonardo Lidi, regista piacentino, che riscrive i classici mescolando sapientemente cultura pop, gioco, follia e musica.
Misericordia, di Emma Dante, congegno teatrale perfetto per lo sguardo pietoso sulle fragilità umane.
Lo scenografo Antonio Panzuto, raffinato poeta della scena, pittore, scultore, artefice di drammaturgie pittoriche create con materiali semplici.
Puteca Celidonia, compagnia teatrale creata da sei giovani attori formati alla Scuola del Teatro Stabile di Napoli, gruppo compatto, radicato nel territorio urbano del popolare Quartiere Sanità di Napoli ed esempio nazionale di originali progetti di spettacolo.
Il regista Benedetto Sicca, per la versatilità del suo lavoro e del suo impegno in poetiche legate ad urgenze civili.
Il coreografo Luca Silvestrini, co-fondatore e direttore artistico dal 1997 della Compagnia londinese Protein, in cui esprime una rinnovata sensibilità rispetto al disagio, alla disabilità, alla diversità e alla solitudine.
Il Teatro delle Ariette, gruppo storico di teatranti e contadini che fondano sull’esperienza e sulle tradizioni della loro terra il proprio discorso teatrale.
Il Teatro dei Gordi, per la sua poetica fondata su una grammatica scenica non verbale che si unisce a una dirompente fisicità e a un uso misurato delle maschere
Tutti matti per Colorno, festival di circo contemporaneo e di teatro di strada, che ha sempre saputo offrire spettacoli di alta qualità in spazi diversi del paese.
La consegna dei premi, invece, ci si augura possa avvenire in presenza la prossima primavera, a Roma, nell'ambito di "Destini Incrociati", rassegna nazionale di Teatro in carcere.